In una tranquilla notte a Quartu Sant’Elena, in Sardegna, un diciassettenne ha scatenato il caos. Armato di machete, ha colpito suo padre, un uomo di 40 anni, alle spalle. Non contento, ha devastato la casa e minacciato anche la madre.
I genitori, inizialmente, hanno cercato di proteggere il figlio, nonostante il padre fosse stato ricoverato in ospedale in codice rosso. Hanno raccontato che un misterioso sconosciuto, intento a rubare un motorino, era il responsabile dell’aggressione.
Tuttavia, la verità è venuta a galla e il ragazzo è stato arrestato e portato nel carcere minorile di Quartucciu (Cagliari) con l’accusa di lesioni aggravate.
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La dinamica dell’aggressione I fatti si sono svolti nella notte tra lunedì e martedì. A dare l’allarme è stata la madre del ragazzo, che ha chiamato la polizia sostenendo che il marito era stato ferito da uno sconosciuto mentre cercava di sventare un furto.
Non vedendolo tornare, la donna è uscita e lo ha trovato a terra, gravemente ferito alla schiena. I soccorsi sono arrivati prontamente.