«Con la scomparsa di Totò Schillaci, la Sicilia saluta uno dei suoi figli più amati, un campione che ha portato il nome della nostra terra sui palcoscenici internazionali con il cuore e la grinta di chi non dimentica mai le proprie radici.
Le sue prodezze in campo hanno fatto sognare milioni di italiani e resteranno per sempre nei ricordi di chi ha vissuto quei momenti di gloria. Oggi non perdiamo solo un grande calciatore, ma anche un simbolo di passione, umiltà e determinazione.
Totò, con te se ne va un pezzo di Sicilia, ma il tuo spirito continuerà a brillare nei nostri cuori». Lo afferma l’assessore regionale al Turismo, allo sport e allo spettacolo, Elvira Amata.
Il governatore Schifani
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Le parole del governatore Renato Schifani
«Con Totò Schillaci se ne va un campione che è diventato l’icona del calcio italiano nel mondo. I suoi occhi sgranati per una decisione arbitrale non condivisa sono l’immagine simbolo dei Mondiali del 1990, dei quali fu assoluto protagonista grazie ai suoi goal che regalarono agli italiani le notti magiche rimaste nella memoria di tutti.
Schillaci è stato il simbolo della tenacia, della voglia di trovare un riscatto a una vita di sacrifici che è andata persino oltre al talento, consentendogli di costruire una grande carriera, partendo dal Messina fino ad arrivare a grandi club come Juventus e Inter e alla consacrazione in Nazionale.
Totò ha amato profondamente la sua città, Palermo, operando nel sociale in favore dei giovani.
Nell’onorare il ricordo di questo grande uomo di sport, rivolgo ai suoi familiari il messaggio di vicinanza e cordoglio mio personale e a nome di tutti i siciliani». Lo afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.