VIALE MICHELANGELO – I carabinieri della Compagnia di Palermo – San Lorenzo hanno arrestato due uomini, di 32 e 36 anni, già noti alle forze dell’ordine, con l’accusa di tentato omicidio e possesso illegale di armi da fuoco.
Le indagini
Le indagini, coordinate dalla Procura di Palermo e condotte dal nucleo Operativo della Compagnia San Lorenzo, insieme ai militari della stazione di Borgo Nuovo, hanno rivelato i dettagli di una drammatica serata del 22 maggio nei pressi dei campi sportivi Green Prater, in Viale Michelangelo.
Ferito un 41enne a Viale Michelangelo
Secondo l’accusa, i due uomini, entrambi del quartiere Borgo Nuovo, durante una violenta lite, avrebbero inseguito un uomo di 41 anni e suo figlio di 21 anni. Dopo aver raggiunto la loro auto a folle velocità, li avrebbero costretti a rallentare e avrebbero sparato cinque colpi d’arma da fuoco ad altezza uomo, ferendo il 41enne a una gamba.
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Per loro si aprono le porte del carcere
Il giudice ha ordinato la custodia cautelare in carcere per entrambi, nonostante fossero già agli arresti domiciliari per altri reati.
I cittadini: “Ci sentiamo meno sicuri”
Nel frattempo, sui social media, i cittadini esprimono la loro preoccupazione per la crescente insicurezza in città. “Non ci sentiamo più al sicuro nemmeno per una passeggiata serale,” scrive Maria Rossi su Facebook. “Le autorità dovrebbero aumentare ancora di più i controlli per proteggere i cittadini. Cosa sarebbe successo se uno di quei proiettili avesse preso il ragazzino nel petto…,” aggiunge Giovanni Bianchi in un altro post. Le lamentele si moltiplicano, riflettendo un senso di frustrazione e paura tra la popolazione.