Un giovane di 28 anni è stato accusato dalla Polizia di Stato di abusi domestici a seguito di un’ennesima violenta disputa, probabilmente legata alla sua crescente dipendenza da droghe.
Il giovane ha preso di mira suo padre, un uomo di 71 anni, scagliando contro di lui tutta la sua rabbia con un pugno al volto e alla schiena, minacciandolo poi di morte.
Ha anche tentato di devastare la casa, frantumando vetri e rovesciando mobili. Sentendo l’allarme lanciato dal padre, il giovane ha abbandonato la casa prima dell’arrivo della polizia.
Gli agenti hanno trovato il padre in uno stato di shock, che ha confessato di non essere più in grado di tollerare la situazione, dominata dai continui comportamenti aggressivi del figlio.
I poliziotti hanno prima rassicurato l’uomo, poi lo hanno ascoltato e raccolto le sue dichiarazioni. Secondo il padre, l’uso regolare di droghe sarebbe alla radice del comportamento violento del figlio.