G.C., un imprenditore di Gangi (Palermo), è stato condannato a dieci anni di reclusione per violenza sessuale. È stato ritenuto responsabile di abusi su due ragazze, una delle quali aveva solo 10 anni all’epoca dei fatti e ha subito gli abusi per quattro anni, mentre l’altra aveva 17 anni.
La sentenza è stata pronunciata dal Gup Alessandra Marino del tribunale di Termini Imerese (Palermo) attraverso un procedimento abbreviato. Senza la riduzione della pena prevista per questo tipo di procedimento, l’uomo avrebbe ricevuto una condanna di circa 14 anni. Le due vittime si erano costituite parte civile nel processo, rappresentate dagli avvocati Ones Benintende e Salvatore Ferrante.
Il giudice ha ordinato un risarcimento immediatamente esigibile di 30 mila euro per la ragazza più giovane, che è stata abusata per quattro anni, e di cinquemila euro per l’altra vittima.
Gli abusi sono iniziati nel 2014. In un’occasione, un’amica della vittima si trovava anche nell’auto dell’uomo ed è stata anch’essa molestata e abusata. Le indagini sono state condotte dai carabinieri della compagnia di Petralia Sottana (Palermo).